Corona virus: le reazioni delle persone
In questo periodo di pandemia, ho potuto constatare che nella sofferenza e nel dolore di tante perdite umane drammatiche, si è creata una maggiore solidarietà tra le persone, molti cercano di aiutarsi tra di loro, tra vicini, tra amici e familiari. Inizialmente questo virus non era stato preso molto in considerazione, la gente affermava che si trattasse solo di una semplice influenza, e che in più i morti di quest’ultima avevano una percentuale più alta rispetto ai morti di Coronavirus. Col passare del tempo la situazione è peggiorata drasticamente ma nonostante questo molte persone hanno continuato ad andare in giro come se niente fosse, fregandosene del decreto che vieta di uscire se non in caso di necessità, ignorando il fatto anche che potremo passare l’estate in casa. Altri hanno reagito in maniera eccessiva ad esempio le persone che assaltano i supermercati inutilmente visto che anche il nostro presidente del Consiglio Conte ha affermato che gli approvvigionamenti non sarebbero esauriti, ma nonostante ciò le persone in preda al panico continuano a farlo. Altre persone purtroppo stando magari soli in casa hanno cominciato a soffrire di solitudine e depressione, e alcuni sono finiti col suicidarsi. Ad esempio un signore anziano che si è tolto la vita ha lasciato un biglietto dove diceva che non potendo più vedere suo nipote (a causa del virus) non aveva più senso per lui vivere. Ciò fa pensare su cosa la vita può offrire e di quanto siano fortunati chi in questa quarantena ha i suoi familiari vicini e in salute. È proprio adesso che ci accorgiamo che ciò che prima davamo per scontato adesso ci manca più di qualsiasi cosa. Spero che questo periodo ci faccia riflettere su quello che abbiamo e che anche le cose più banali sono in realtà le più importanti.
Fonti:
https://static.nationalgeographic.it/files/styles/image_1900/public/coronavirus-venice-italy-5.jpghttps://statics.cedscdn.it/uploads/ckfile/202003/coronavirus%20pandemia%20cosa%20succede_0615
https://www.rai.it/resizegd/320x-/dl/img/2020/03/1584373653524.LP_11206943.jpg
https://www.thesocialpost.it/wp-content/uploads/2020/01/TSP-ARTICOLI-7-7-1280x720.jpg
Fonti:
https://static.nationalgeographic.it/files/styles/image_1900/public/coronavirus-venice-italy-5.jpghttps://statics.cedscdn.it/uploads/ckfile/202003/coronavirus%20pandemia%20cosa%20succede_0615
https://www.rai.it/resizegd/320x-/dl/img/2020/03/1584373653524.LP_11206943.jpg
https://www.thesocialpost.it/wp-content/uploads/2020/01/TSP-ARTICOLI-7-7-1280x720.jpg
Bisogna mantenere la calma e rispettare i regolamenti posti dallo Stato. Non possiamo fare quello che vogliamo.
RispondiEliminaE purtroppo si, ci rendiamo conto del valore che proviamo per le persone o per le cose, solamente quando le perdiamo. Approfittiamone per stare uniti alla famiglia, e magari, legare rapporti che prima erano instabili.