La reazione delle persone al Covid-19
https://images.app.goo.gl/YtLNBCCxuFDDA5N98
Il fenomeno “Covid-19” ha messo tutta la popolazione mondiale a dura prova e diverse sono state le reazioni che ha scatenato da parte delle persone. Da un lato ci sono state dimostrazioni di violenza e discriminazione, dall'altro abbiamo assistito a prove di aiuto e solidarietà.Per certi versi, questa pandemia ha aumentato la discriminazione nel mondo, portando le persone ad accusarne e maltrattarne altre che non avevano fatto niente. All'inizio, per esempio, gli italiani hanno maltrattato gli asiatici non per paura ma solo per il semplice gusto di farlo. Infatti sono presenti video e foto con scene di violenza, che sono diventati subito virali su internet ma nessuno ha fatto nulla. Le cronache riportano diversi casi di maltrattamento: da ragazzi che, per timore di essere picchiati, sono costretti a non usare i mezzi pubblici fino al caso di una coppia che, rientrando a casa da lavoro, è stata malmenata. Ciò è veramente inammissibile, gli atti violenti verso i cinesi sono veramente vergognosi! Ma la cosa più sconcertante è che nessuno prende provvedimenti. In più, maltrattamenti sono stati fatti anche ai danni di alcuni italiani che sono rientrati dalla Cina.
Quando potremo finalmente uscire di casa andrà aumentata la sicurezza nelle strade, in modo che le persone non debbano guardarsi le spalle.
Ma c'è anche un altro volto di questa medaglia, stavolta positivo: l'isolamento forzato ha permesso lo sviluppo di una coscienza sociale e molte persone hanno avuto modo di capire quanto fosse importante la relazione con gli altri. Così sono nate diverse forme di sostegno a favore dei più svantaggiati, di coloro che hanno perso il lavoro o non hanno abbastanza denaro per poter comprare il cibo per i propri figli.
Passata la pandemia, sicuramente nessuno di noi sarà più come prima! La speranza è che tutti insieme ritroveremo il desiderio di collaborare per ricostruire ciò che il “fenomeno” Covid- 19 ha distrutto.
Samuele M., Federico H., Daniel D., Tommaso I.
Concordo!
RispondiElimina«Se siamo in questa situazione, la colpa è dei cinesi». Una frase che sicuramente avranno sentito tutti, da quando in Italia abbiamo iniziato a fare i conti con l'epidemia provocata dal COVID-19.
I primi a farne le spese sono stati gli asiatici, etichettati tutti come ''cinesi'', isolati da tutti. Poi è stata la volta dei cittadini italiani contagiati, che una volta superata la fase acuta della malattia dovranno fare i conti con il reinserimento nella società.
Concordo pienamente. Grazie a questo corona virus bisognava imparare l’essere uniti, non discriminare gli altri e di non incolpare gente. Invece abbiamo subito puntato il dito verso gli altri dando la colpa a chi realmente non l’aveva. Ma fortunatamente alcune persone hanno la mentalità aperta, infatti invece di fare discriminazioni ha cercato di aiutare come meglio poteva.
RispondiEliminaconcordo pure io. Non mi sembra giusto che le persone giudicano male le persone asiatiche per il semplice motivo della diffusione del Covid-19. Ma un'altro caso positivo in tutto questo scandalo è che molte persone si stanno avvicinando fra di loro per aiutarsi a sorpassare questo periodo triste.
RispondiEliminaConcordo pienamente! Sentire queste notizie è davvero brutto. Pensare che ci sono ancora persone che reagiscono in questo modo quando non hanno una motivazione valida mi irrita perché, non capisco il motivo per cui bisogna comportarsi in questo modo con persone uguali a noi.
RispondiEliminaBisognerebbe appoggiarsi gli uni con gli altri in questa situazione cosi brutta e inusuale.
Sono d'accordo!
RispondiEliminaQuesto Coronavirus ha aumentato i casi di discriminazione quando invece dovremmo restare uniti e aiutarci a vicenda. Anche se è partito da una o più persone in Cina, abbiamo contribuito un po tutti alla diffusione del virus, anche semplicemente adesso non restando a casa peggioriamo le cose e basta,l'unica cosa da fare è avere speranze e collaborare gli uni con gli altri.
Secondo me le persone che hanno discriminato, hanno usato questa situazione come scusa per attaccare persone innocenti. Non c'è nessuna scusa verso la violenza di alcun genere, spero che le persone che hanno fatto ciò si rendano conto dei propri errori e che riescano a capire che dobbiamo esser tutti uniti per poter superare questa situazione.
RispondiEliminaSecondo me le persone maltrattano gli asiatici per paura, loro pensano solo a sé stessi e non pensano al fatto che stanno facendo del male a persone che non hanno fatto niente. La gente pensa che se sei asiatico hai il virus. Siamo tutti esseri umani e dobbiamo trattarci con rispetto anche nei momenti difficili come questo
RispondiEliminaPurtroppo la discriminazione verso le altre etnie è sempre esistita. Io credo che tutti quelli che discriminano lo facciano solo per ignoranza.Non c'è una una scusa per gli insulti gratuiti che vengono dati alle altre popolazioni. Questo Covid-19 ha aumentato la discriminazione verso il popolo asiatico, per poi cosa, per paura? Sicuramente se hai paura di una situazione l'ultima cosa che fai è puntare il dito verso gli altri, ma cercare di uscirne. Comunque io confido ancora nella popolazione italiana e spero che possano aprire la mente.
RispondiElimina